venerdì 5 agosto 2011

OGGETTI D'USO...IN DISUSO

Ci vediamo fra qualche settimana-Ciao



Ci fate caso a quanti oggetti,nati per darci una mano in casa,spesso anche belli esteticamente oltre che funzionali,restano ,nelle migliori delle ipotesi,in qualche angolo,accantonati, dimenticati,o come semplici oggetti "da vetrina",se non del tutto eliminati come inutili,sorpassati,antiquati?
Mi sono portata dietro molti oggetti che in casa,la mia casa da ragazza,sarebbero
stati eliminati.Altri ne ho raccolti,strada facendo,in casa di parenti,amici ,altri ancora acquistati perchè utili al momento,ma io faccio già parte se non proprio dell'antiquariato,quanto meno del ..modernariato.Si chiama così il periodo dagli anni venti in avanti?.

Molti di questi oggetti mi fanno una tenerezza infinita,per la loro semplicità,per la storia che si portano dietro,per l'ingenuità di chi li ha ideati.

Iniziando dai lavori delle nostre nonne:un astuccio che all'interno conteneva uncinetti dei vari numeri-semplice geniale,economico



Un vecchio ferro da stiro,molto usato dai sarti per averlo sempre pronto e a portata di mano.In casa si usava quello con la brace,che bisognava ravvivare continuamente.



I lumi a petrolio davano la luce necessaria,anche per poter lavorare di sera,ai ferri,o ricamare.Spesso c'erano anche le lucerne dalla luce più fioca e tremolante.
I vari lumini per candele,le bugie,già sono più recenti.



E qui alcuni oggetti da cucina-

Il bollitore in alluminio,valvola e griglie,per sterilizzare i biberon e le tettarelle-l'ho usato per i miei bambini,ora per gli asparagi..
la vaschetta per il ghiaccio-(quando ancora non c'era la plastica!)
un apriscatolette tradizionale,ne sono venuti di più moderni,spesso meno efficaci
fino alle apertutea strappo,con buona pace dei piccoli incidenti occasinali.



E ancora il vecchio battipanni.Questo,in verità l'ho usato poco anch'io,ma mi piace come oggetto.



E una serie di mortai-In legno,bromzo e marmo-per il pesto



E per finire il vecchio caro macinino da caffè e la familiare "napoletana"







Non poteva mancare la gloriosa Lettera 22,con valigetta e accessori vari
una mini cucitrice,ancora efficiente e la bilancina pesalettere,per chi lavorava in viaggio.