mercoledì 9 febbraio 2011

QUANDO USAVAMO PENNE E CALAMAIO

In prima elementare usavo solo matite,facevo le aste e i puntini,per imparare a stare nel rigo e nello spazio appropriato.
I banchi erano delle panche in legno per tre,quattro alunni, con un piano di appoggio per i quaderni e i libri. Per ogni postazione di due alunni un calamaio inserito in un apposito foro del piano. Ma in prima classe,come ho detto, non lo potevamo usare,solo desiderare.


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Avevo quadernetti da 10 fogli con copertine colorate o da 20,copertine nere e bordi rossi.
Quelli a quadretti avevano le tabelline.
Ce n'erano alcuni,distribuiti dal patronato scolastico con la pubblicità: ricordo quelli con la pubblicità del dentifricio Durbans:brevi racconti illustrati dove c'era sempre l'eroe che salvava qualcuno e poi ringraziava la folla plaudente,”con un meraviglioso sorriso Durbans”.
Così mentre noi bambini imparavamo che era necessaria una igiene dentale quotidiana,per poter sfoderare lo stesso meraviglioso sorriso del nostro eroe,il patronato ci omaggiava di qualcosa di utile,ed educativo,a costo zero,come diremmo oggi.
( I nostri nipoti comprano i quaderni griffati pagando un mare di euro in più per mantenere le aziende che vendono il loro marchio:qualcosa non quadra....)




Vicino alla scuola la signora Giovannina in un angolo della abitazione aveva uno scaffaletto con quaderni pennini con cannucce , gomme,boccette d'inchiostro carta assorbente,liquirizie e caramelle di zucchero.
Io chiedevo a mio padre,più generoso di mamma,i soldini per quaderni,ma li conservavo,e se proprio dovevo comprare qualcosa,dicevo che poi sarebbe passato papà,così disponevo spesso di qualche liretta da spendere in caramelle e fare la generosa con i compagni.
Qualche volta dimenticavo di fare i compiti,ma prima che aprissero l'aula,trovavo il modo di fare tutto:così ho scoperto,per necessità,che potevo ricavare l'inchiostro,schiacciando delle bacche colorate,o quando si avvicinava l'estate,schiacciando dei papaveri rossi.
Certo l'inchiostro aveva un chè di pallido e sbiadito, ma trovavo sempre una giustificazione.
Era una scuola di campagna e molte cose le imparavamo osservando la natura, aiutati in questo anche dai maestri che ci abituavano alla osservazione.
Ho avuto sempre maestri uomini,forse perchè la sede era “disagiata”

Questo palazzetto era la sede della mia scuola elementare per gli anni 1946 al 1950-Posto in fondo ad una vallata,si raggiungeva seguendo il letto della fiumara S.Pasquale,fin quasi alla sua sorgente-E d'inverno era davvero un problema,anche per gli insegnanti..
In quinta,arrivando in paese,ho avuto una maestra,ma ho ripetuto l'anno,nonostante fossi stata promossa, perchè dovevo fare gli esami di ammissione per la 1a media e secondo mio padre non ero abbastanza preparata.Alcune foto della memoria, cose recuperate dalla mia mania di conservare tutto.



Cara vecchia cartella di cartone!


E questo banco di scuola è ancora moderno,se confrontato con quelli della mia vecchia scuola!


La mia pagella di 1a elementare



Ci sono anche i voti:non male,(?)




Un vecchio manuale di bella calligrafia,ma questo è ancora più vecchio!!



Questa invece è una pagina di bella scrittura,ma sono di qualche anno dopo,alle scuole superiori

mercoledì 2 febbraio 2011

I MIEI LAVORI....E TANTO RICICLO

Se ho fra le mani un pezzo di tessuto cerco subito di capire cosa potrei ricavarci,come potrei trasformarlo.Lo stesso per merletti,trine,nastri,monili non usati.
Così cerco di dare vita agli oggetti, di renderli "diversamente us-abili":
mi diverto e nel mio piccolo cerco di riciclare in modo per me piacevole e qualche volta anche utile.
Accetto critiche,approvazioni,consigli,condivisioni,giusto nello spirito del libero scambio.


Pochette nera tessuto crep pesante. Retro, chiusura bottone gioiello,fronte ricamo paillettes applicato .







Pochette beige cotone operato con rifiniture pelle e fiocchetti metallo



In pesante cotone operato,chiusura fermaglio e manici perle su tinta



Borsa in tessuto,che ho ricamato riprendendo i colori del disegno- in versione con fascia applicata, in paillettes corallini e fiocco raso, versione lineare e semplice,particolare








Borsa in tessuto nylon stampato, particolare interni con borsino porta cellulare, versione tradizionale,più capiente eversione arricciata,effetto morbido arrotondato








borsa spesa con annesso borsello




borsa tessuto matelassè- riciclato-e ricamo con pietre in tinta


borsina tessuto con sciarpa in tinta,rifinita a mano


borsa spesa,con moschettone porta chiavi


calda coperta lettino tessuto lana da recupero maglioni dismessi


copertina culla tecnica patchwork


altra copertina culla,stessa tecnica


copriletto matrimoniale,tecnica patchwork mia interpretazione particolare


coppia cappelli-tecnica decoupage


cappello uomo-tecnica decoupage


cappello rosa "sapore di mare"


cappello con rose-tecnica decoupage



cappello papaveri-tecnica decoupage


table runner color panna disegni rilievo in seta.


cuscini in seta a fasce stile rimascimento


scialle in crespo di seta predisegnato e rifinito con piccole frange in perline e pietre


sciarpa melange


sciarpa nera e argento


sciarpa grigio sfumato


sciarpa lilla-viola sfumato



recupero sedia a dondolo con rinnovo tappezzeria:prima


dopo